Centro Terapeutico

Il concetto di cura del Centro terapeutico, prevalentemente orientato agli ospiti con disturbi cognitivi (p.es. Alzheimer), prevede un servizio per soggiorni diurni/serali/ notturni (per emergenze), soggiorni temporanei (da due settimane a tre mesi) e per lungodegenze. I vari tipi di accoglienza avvengono in ambienti mirati quali: un’ Unità Diurna (Spazio Orchidea), due nuclei Alzheimer (appartamenti Mimosa e Gardenia), un reparto terapeutico Alzheimer (Camelia) che accoglie ospiti nella fase intermedia della malattia e un reparto intensivo specifico per Alzheimer (Non ti scordare di me) con annesso un Giardino terapeutico per ospiti con degrado cognitivo avanzato.
La continuità delle cure è assicurata dalla regolare osservazione e rivalutazione dei bisogni individuali alfine di proporre percorsi terapeutici differenziati e personalizzati nell’ottica di rispondere adeguatamente ai bisogni specifici emergenti. 

Questo anche trasversalmente ai vari reparti (l’ospite nell’ambiente idoneo in qualsiasi momento).

Il percorso terapeutico (basato anche su metodologie quali il “Gentle Care” e la “Validation”) è quindi aderente alle esigenze di ogni singolo paziente per il quale vengono definiti obiettivi personali di presa a carico. Quest’ultimi sempre discussi e concordati con i riferimenti famigliari significativi e il coinvolgimento attivo del medico curante in collaborazione con il geriatra di riferimento.

Unità Diurna

L’Unità Diurna Terapeutica accoglie principalmente persone con disturbi cognitivi, rispondendo al crescente bisogno della Struttura di fornire sostegno a coloro colpiti da patologie come l’Alzheimer. Inserita nel concetto di cura globale della Casa, rappresenta un livello intermedio che non implica necessariamente un collocamento definitivo.

Con una capacità di circa 14 ospiti al giorno, è aperta tutto l’anno, dal lunedì al venerdì dalle 09:30 alle 17:30, con possibilità di prolungare gli orari e di estendere l’accoglienza anche al sabato e nei giorni festivi. Gli ospiti vengono accolti nei reparti, integrando l’Unità Diurna con il Centro Terapeutico, che offre servizi completi, dal sostegno ai familiari (centro terapeutico diurno/notturno e camere per soggiorni temporanei) alla presa in carico globale in ambienti adeguati (camere singole, doppie, piccoli appartamenti, nuclei per persone affette da patologie come la demenza senile nella fase iniziale e un reparto “Alzheimer” per ospiti con un grado medio/grave della malattia).

Appartamenti

Gli appartamenti favoriscono una gestione degli ospiti in un ambiente famigliare, hanno lo scopo di mantenere la quotidianità che la persona aveva prima di entrare nella struttura.

Il primo piano di Ca’ Rezzonico è costituito da due appartamenti terapeutici. I due appartamenti, denominati Gardenia e Mimosa, sono posti uno di fronte all’altro e separati dalla “Piazzetta” (luogo di ritrovo, di socializzazione e di svago per gli ospiti del piano e i loro familiari).

Il primo è composto da sei camere singole mentre l’altro è dotato di quattro camere singole e una camera doppia.Gli ospiti dei due appartamenti possono interagire fra loro ma viene soprattutto privilegiato l’aspetto di condivisione della vita quotidiana all’interno di ogni nucleo.

Reparti protetti

Al secondo piano si trova il reparto intensivo “Non ti scordar di me” con 11 camere singole, progettato per il conforto e la sicurezza di ospiti con degrado cognitivo avanzato. Il reparto offre spazi per il wandering e ambienti familiari come un grotto con finestre rappresentanti le quattro stagioni, giardino d’inverno, bar, mercato e una voliera.

Vi è un accesso diretto al giardino Alzheimer con stimoli sensoriali, come un ruscello artificiale e vegetazione, progettato per supportare il benessere psico-fisico ed emozionale. Un “Soft Corner” con stimoli sensoriali tipo “Snoezelen” completa l’offerta terapeutica.

Al terzo piano, il reparto Camelia ha 6 camere singole nell’ala nuova per ospiti con problemi fisici e degrado cognitivo medio. Nell’ala ristrutturata ci sono 8 camere doppie per ospiti con dipendenza fisica e psichica elevata. Il quadro clinico di questi ospiti presenta manifestazioni comportamentali meno marcate rispetto ai residenti del 2° piano. Il reparto dispone di una camera sensoriale “Snoezelen” (realizzata nel 2011) e uno spazio relax per attività manuali semplici e wandering.